Il celebre vocabolario dà conto del fatto che nell’uso contemporaneo della lingua inglese la parola “donna” viene usata anche per parlare delle donne trans, riconoscendo a pieno titolo il diritto di essere se stessi non sulla base del sesso biologico alla nascita.

Lo hanno già fatto altri dizionari di lingua inglese, adesso anche il celebre dizionario Cambridge sembra avere le idee molto più chiare su cosa significhi il termine donna. Per questo ha deciso di aggiornare la definizione di “woman”, parola che in una società contemporanea molto più “fluida”, ha ampliato la sua gamma di significati.

Donna è chi sente di esserlo

E così, a fianco alla definizione esistente, «essere umano adulto di sesso femminile», ne è stata accostata un’altra: «Un adulto che vive e si identifica come femmina anche se può aver avuto un altro sesso alla nascita». Lo stesso è stato fatto per la definizione di uomo.
Insomma, ora il Cambridge Dictionary dà conto del fatto che nell’uso contemporaneo della lingua inglese la parola “donna” viene usata anche per parlare delle donne trans e la parola “uomo” è usata anche per parlare degli uomini trans. Insomma, le persone trans vengono pienamente riconosciute.

Il Cambridge dictionary riconosce le persone trans

Questa nuova definizione ha ovviamente scatenato le polemiche degli esponenti e giornali conservatori e più tradizionalisti oltremanica. Ma in un articolo del Telegraph dedicato a questo cambiamento, una portavoce della Cambridge University Press, la casa editrice che pubblica il vocabolario, ha spiegato che l’ampliamento si è basato sullo studio degli andamenti dell’uso della parola “woman”.

Fonte: iodonna.it
di Simona Siriani